IL PRIMO DICEMBRE LA XXIV GIORNATA MONDIALE
Aids, la guerra dimenticata dalle istituzioni
Troppi giovani non sanno cos'è l'Hiv
A vent'anni dalle ultime grandi campagne di informazione, oggi poco si fa per la prevenzione. Un malato su 4 non sa di esserlo. In Italia 1.191 casi. Contagio in crescita tra stranieri


Qualche numero: 1.191 nuovi casi di Aids in Italia, 4,5 nuovi casi ogni 100 mila residenti italiani e 22,2 nuovi casi ogni 100 mila stranieri residenti. Quasi il 60% nei nuovi infetti ha scoperto di aver contratto la malattia soltanto durante la fase conclamata. Un sieropositivo su 4 non sa di esserlo.
I ragazzi e l'Aids
di V. Altimari e G. Russo
di V. Altimari e G. Russo
CAMPAGNE ANNI '90 - La XXIV Giornata Mondiale per la lotta all’Aids si celebra in tutto il mondo con campagne di informazione e sensibilizzazione. In Italia ormai da qualche anno, si nota la mancanza di questo genere di iniziative, soprattutto sul fronte istituzionale. Si muovono le associazioni, consapevoli di quanto il problema sia ancora impellente, ma la voce dei ministeri è sempre più flebile.
Risalgono agli anni ’90 le campagne più incisive. Messaggi chiari sulla prevenzione arrivavano dai media, dalla distribuzione di opuscoli, da incontri nelle scuole e corsi di formazione. Le istituzioni mettevano mano ad una piaga sociale e cercavano di raggiungere la popolazione nel tentativo di non farla diventare una vera pandemia.
Risalgono agli anni ’90 le campagne più incisive. Messaggi chiari sulla prevenzione arrivavano dai media, dalla distribuzione di opuscoli, da incontri nelle scuole e corsi di formazione. Le istituzioni mettevano mano ad una piaga sociale e cercavano di raggiungere la popolazione nel tentativo di non farla diventare una vera pandemia.

MENO MORTI, PIU' RISCHI - «I ragazzi che incontriamo noi del Circolo Mario Mieli, impegnato nella lotta all’Aids – continua Andrea – si sentono rassicurati proprio perché hanno sentito parlare di farmaci salvavita. Questo, poi, è aggravato dal fatto che l’uso del preservativo è ancora tabù, non se ne parla nelle scuole e, raramente, nelle famiglie». Meno morti ma più rischi, dunque. Indiscutibili i successi della medicina, ma troppo confusa la comunicazione e lontana la risoluzione del problema.

Ludovico ha 17 anni, dalla scuola non ha ricevuto indicazioni, a casa neppure, il problema non sussiste. Il preservativo? No grazie, lui dice «Mi fido». Aurora va al liceo, ha 16 anni e la mamma l’ha preparata al pericolo delle malattie sessualmente trasmissibili, anticipando i futuri incontri sentimentali.
SPOT TELEVISIVI DIMENTICATI - Aurora però non ha memoria di spot televisivi, non le è mai capitato tra le mani un opuscolo e, probabilmente, quando vorrà saperne di più formerà la sua cultura online.
In un panorama di assenza delle istituzioni, la lotta all'Aids si fa sul Web o con le piccole iniziative private sul territorio, tra i giovani. Molte associazioni romane intraprendono progetti autofinanziati a favore della prevenzione e di sostegno verso le persone malate di Aids.
In un panorama di assenza delle istituzioni, la lotta all'Aids si fa sul Web o con le piccole iniziative private sul territorio, tra i giovani. Molte associazioni romane intraprendono progetti autofinanziati a favore della prevenzione e di sostegno verso le persone malate di Aids.

LA NOTTE ANTI CONTAGIO - Il Circolo Mario Mieli, attraverso Muccassassina, appuntamento della notte che riunisce migliaia di giovani gay e non, il 2 dicembre dedica parte dell’incasso alla Cooperativa sociale «Gaia», che si occupa dell’assistenza domiciliare alle persone in Aids non autosufficienti. AnlAids prende parte al progetto del «Danish Center» che usa strumenti innovativi per la divulgazione. Attraverso il sito safesexdu.com si possono avere fare domande sulla malattia, il test, le vie di contagio e ricevere risposte anche sul proprio cellulare «Getting to zero», arrivare a zero (zero discriminazioni e zero morti), è lo slogan internazionale della Giornata di lotta contro l'Aids, sposato anche dalla Lila che muove azioni molteplici su tutto il territorio.
30 novembre 2011 | 20:39© RIPRODUZIONE RISERVATA