Stuart Milk incontra i candidati sindaco - 6.6.2017

Il giorno 6 Giugno, in occasione della visita nella nostra città di Stuart Milk, Arcigay Verona ha co-organizzato un incontro con i candidati sindaco per sottoporre loro una serie di impegni qualora eletti a guidare la prossima amministrazione. I presenti erano: Michele Bertucco, Alessandro Gennari e in delega, concessa per imprevisti dell’ultimo minuto dei candidati, Flavio Tosi per Patrizia Bisinella ed Elisa la Paglia per Orietta Salemi. L’incontro è stato aperto con un intervento di Stuart Milk e seguito dalla relazione di Laura Pesce, vice-presidente Arcigay Verona; quest’ultima ha descritto l’evolversi della situazione LGBTI in Italia e a Verona negli ultimi anni, sottolineando la preoccupante situazione di omo-bi-transfobia che permane e si aggrava nella società ed in particolare nella scuola.
Gli impegni richiesti ai candidati erano:
1. Adesione dell'Amministrazione Comunale alla Rete RE.A.DY (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere);
2. Azioni di educazione all'affettività e di prevenzione MTS e stigma HIV;
3. Impegno a promuovere in ambito scolastico l'integrazione, l'accoglienza, l'educazione alle differenze (incluse identità di genere e orientamento sessuale), contro ogni forma di discriminazione e bullismo;
4. Promozione di un adeguamento della modulistica scolastica che contempli le coppie omosessuali unite civilmente e l’introduzione di un’autocertificazione di famiglia omogenitoriale per superare la delega del genitore non riconosciuto dall’attuale quadro normativo;
5. Ufficializzazione da parte della giunta comunale e del consiglio del non riconoscimento della mozione del 336 approvata il 14/7/1995;
6. Ingresso di AIED e dell’associazione Famiglie Arcobaleno nella Consulta veronese delle famiglie;
7. Istituzione e nomina concordata di un consigliere per i rapporti con la comunità LGBTI;
8. Dedica di una via cittadina alla memoria di Harvey Milk;
9. Promozione del turismo LGBTI e di eventi di sensibilizzazione.
RIASSUNTO NON ESAUSTIVO DELLE RISPOSTE DEI CANDIDATI (audio integrale in calce):
Il primo ad intervenire è stato Michele Bertucco che già precedentemente aveva invitato le associazioni LGBTI ad un confronto pubblico dedicato. Il candidato ha rimarcato nuovamente l’impegno sulla cancellazione della mozione 336/1995, impegno inserito nel suo programma politico e tentato nel suo attuale mandato, considerandola anti europea e contro l’inclusione. Il candidato si dichiara favorevole a tutti i punti della piattaforma d’impegni sottolineando come il suo programma politico addirittura la superi in termini di sforzo sulla questione LGBTI.
Il secondo intervento è stato quello del sindaco uscente Flavio Tosi, in rappresentanza di Patrizia Bisinella, il quale ricorda la sua astensione durante il voto sulla mozione 336 il 14 luglio 1995, sottolineando come alcuni punti di quest’ultima siano condivisibili e altri meno, e quindi sarebbe favorevole alla riformulazione ma non alla cancellazione. Mentre sul punto 1 della piattaforma si impegna ad un approfondimento, si dice favorevole invece al punto 2. Sul punto 3 del bullismo nella scuola, ritiene che rispetto alla relazione iniziale, non ci siano problematiche generali a livello educativo sulla cultura delle differenze nell'ambito scolastico. Prosegue esprimendosi in accordo con quella che fu l’esclusione della stepchild adoption durante il dibattito sull'approvazione della legge Cirinnà e ritenendo insito nella definizione costituzionale il concetto di famiglia come formata da uomo e donna. Non prende posizione sul punto 6 ma si dichiara favorevole al punto 7 e 8.
 Segue Alessandro Gennari che sottolinea come nel programma M5S sia esplicitato sui diritti LGBTI l’impegno ad adottare tutte le misure possibili a livello comunale per garantire il rispetto dei principi di non discriminazione per orientamento sessuale, collaborare con le associazioni e sviluppo di iniziative comuni. Per il punto 2, a cui si dice favorevole, propone il coinvolgimento delle farmacie comunali e delle circoscrizioni. Il candidato si dichiara favorevole all'adesione alla rete RE.A.DY e si dichiara intenzionato al superamento della consulta della famiglia per la creazione di tavoli pubblici. Si dichiara favorevole a tutti i punti successivi al 4 (compreso).
Elisa La Paglia ricorda l’impegno del PD veronese a favore dell’istituzione della certificazione di famiglia anagrafica prima dell’approvazione della legge Cirinnà. La consigliera PD conferma la disponibilità di tutti i punti della piattaforma soffermandosi in particolare su alcuni: al punto 6 aggiunge che sono in revisione i criteri di accesso alla consulta, non più per votazione ma per caratteristiche dell’associazione, e sul punto 3 richiama ad un maggior impegno del comune nel rafforzare gli strumenti di formazione per gli insegnanti, diminuiti negli scorsi anni dall'attuale amministrazione con importanti conseguenze.
L’intero incontro è stato arricchito dagli interventi di Stuart Milk che possono essere riascoltati nel video allegato.
COMMENTO A MARGINE: Per la prima volta a Verona, come avviene in altre città, si è svolto un incontro con i candidati sindaco della città nel quale veniva chiesta la sottoscrizione di impegni precisi nei confronti delle associazioni e della comunità LGBTI davanti ad un pubblico. Questo primario obiettivo è stato raggiunto ma ci rammarica che l’occasione, a causa dell’agenda degli ospiti, non sia potuta trasformassi anche in un momento di confronto. L’impegno adesso è monitorare e spingere affinché tali impegni si trasformino in provvedimenti ed azioni concrete.
Arcigay Verona
Il resoconto è pubblicato e scaricabile sul nostro sito: www.arcigayverona.org