VVOX parla di LIEVITI in un articolo

Il portale online VVOX Veneto Vox  intervista Luigia Sasso, Presidente dell'associazione Bisessuale Veronese LIEVITI.

Non solo gay: «ci siamo anche noi bisex» 

A Verona esiste un'associazione ("Lieviti") di bisessuali: «siamo vittime di pregiuzi. Anche degli omosessuali»

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GPA: Continua il dibattito in Italia fra documenti, appelli ed iniziative

Continua in Italia il dibattito sulla GPA* e mentre divampa la polemica per il documento di 50 lesbiche contro la maternità surrogata, una donna di 32 anni sta tentando di diventare mamma con la 'gestazione per altri'. Il suo appello alla Camera con il sostegno dell'Associazione Luca Coscioni.



Da La Repubblica:
Utero in affitto, l'appello di Maria Sole: "Una mamma mi aiuti ad avere un figlio"
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Anche a Verona si affronta il tema della GPA*, con  Il Circolo della Rosa, associazione culturale di donne che organizza con cinque incontri pubblici.


Primo incontro, martedì 4 ottobre presso la sede del circolo in via Santa Felicita a Verona.

Pensare il presente - Gestazione per altri
Il Primo di cinque incontri di riflessione e approfondimento sul tema della gestazione per altri. Cinque occasioni per incontrare il pensiero filosofico, sociologico, psicologico, esperienziale e giuridico. Dal libro di Luisa Muraro L’anima del corpo Contro l’utero in affitto (La Scuola 2016) Alessandra Allegrini e Chiara Zamboni dialogano con l’autrice Luisa Muraro, filosofa e femminista, ha dato vita con altre alla comunità filosofica Diotima dell’Università di Verona. Tra i suoi lavori più recenti Dio è violent (Nottetempo, 2012), Autorità (Rosenberg & Sellier, 2013), Non si può insegnare tutto libro intervista a cura di Riccardo Fanciullacci (La Scuola, 2013). Alessandra Allegrini, si occupa di questioni di scienza/tecnoscienza contemporanea nella prospettiva degli studi di genere e del pensiero della differenza sessuale. Chiara Zamboni, insegna Filosofia all'Università di Verona.

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GPA* Gestazione per altri - termine corretto da usare al posto del voluto e dispregiativo "Utero in affitto".

Gay Bride Expo - Bologna 14,15,16 Ottobre 2016

IL PRIMO SALONE IN ITALIA DEDICATO
AL MONDO DEL SAME SEX WEDDING

Dopo l’approvazione e l’entrata in vigore della legge sulle unioni civili, sono già centinaia le coppie formate da persone dello stesso sesso che in tutta Italia stanno facendo domanda per ufficializzare la propria unione. 
Gay Bride Expo, il primo salone italiano dedicato alle coppie same sex, organizzato da Bussola Eventi in collaborazione con BolognaFiere e con il patrocinio di Arcigay nazionale, dopo l’edizione pioniera dell’anno scorso, rinnova l’appuntamento per l’autunno 2016, con l’idea di esplorare un immaginario e un mercato che il ritardo legislativo italiano fino ad oggi precludeva. Il 14, 15 e 16 ottobre prossimi, presso i padiglioni di Bologna Fiere, nell’ambito dell’ormai celeberrima manifestazione Bologna Sì Sposa, coglieremo l’occasione per mettere in contatto gli operatori del wedding con la comunità gay e lesbica, coi suoi immaginari, con le sue richieste. L’innovazione che il riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso porta all’istituto matrimoniale non è soltanto un avanzamento culturale ma ha anche a che fare con il rinnovarsi di una domanda che è in grado di stimolare fortemente il mercato. Gay Bride Expo, d’altronde, ha avuto per primo questa intuizione: la prima edizione, svoltasi a Bologna l’autunno scorso, è stata premiata da un’altissima visibilità mediatica, facendo capolino sulle principali testate nazionali della radio della tv e della carta stampata. Non solo: pur in assenza di una legge, l’anno scorso molte coppie gay e lesbiche sono venute a curiosare tra gli stand per cominciare a immaginare il giorno più bello. Oggi la legge sulle unioni civili dà concretezza a quel sogno e richiama gli operatori dei settori del wedding a una nuova esaltante avventura.
Perciò Gay Bride Expo, per questa nuova edizione, mette in programma, a contorno degli spazi espositivi, luoghi di incontro e confronto tra operatori, dove chi già lavora nell’ambito del matrimonio same sex possa riportare la propria esperienza a chi intende aprirsi a questo nuovo pubblico. Inoltre, la rinnovata collaborazione con Arcigay e Gay.it e la neonata partnership con Anddos (associazione nazionale contro le discriminazioni per orientamento sessuale) permetterà di programmare eventi di approfondimento e di spettacolo dedicati alle coppie di gay e lesbiche, iniettati di ironia e creatività. La musica, il teatro e le arti visive sono i linguaggi di cui ci avvarremo per spingere oltre l’immaginazione e per sperimentare divertenti varianti dell’addio al celibato, della serenata, delle foto di nozze, della luna di miele. Il matrimonio, insomma, diventa una materia da modellare, pronta a reinventarsi al cospetto di un pubblico che con uno sguardo proiettato al futuro per la prima volta può accedere a questo istituto.

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