L'ILGA viene (ri)ammessa all'ECOSOC

[1] http://ilga.org/ilga/en/index.html

[2] http://ilga.org/ilga/en/article/857

[3] http://ilga.org/ilga/en/article/858

[4] http://ilga.org/ilga/en/article/861

[5] http://ilga.org/ilga/en/article/n5GebHB1PY

[6] http://ilga.org/ilga/en/article/n5LT7nR1rI

[7] http://en.wikipedia.org/wiki/International_Lesbian,_Gay,_Bisexual,_Trans_and_Intersex_Association#Controversy_and_loss_of_UN_consultative_status

[8] http://fondazionemassimoconsoli.blogspot.com/2011/07/ecosoc-vota-per-attribuire-allilga-lo.html

[9] http://www.radicicristiane.it/notizia.php/id/54/OMOSESSUALITA-:-il-Parlamento-della-Lettonia-resiste-alle-pressioni-UE-

L'ILGA [1] (International Lesbian and Gay Association) è l'organizzazione internazionale di lesbiche, gay, trans* ed intersessuali; in [2] e [3] potete leggere la sua costituzione e le sue disposizioni permanenti.

Il 25 Luglio 2011 ([5], [6]), è stata riammessa nell'ECOSOC, il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, da cui era stata espulsa nel 1994 dopo essere stata ammessa per la prima volta nel 1993.

I motivi li trovate spiegati in [7] ed [8]: in quell'epoca facevano parte dell'ILGA organizzazioni pedofile, che poi sono state espulse, e nel 2006 è stato promulgato il documento [4], che esprime la posizione dell'ILGA contro la pedofilia e per la protezione dei bimbi.

Ci sono voluti anni, ma alla fine questi sforzi sono stati premiati: l'ILGA ha convinto l'ECOSOC a riammetterla, con status consultivo. Questo dovrebbe por fine agli sforzi di screditarla portati avanti da organizzazioni come quella che ha pubblicato l'articolo [8].

Raffaele Ladu