Alcolismo

Mi è venuto il ghiribizzo di indagare sulla correlazione tra alcolismo ed omosessualità, ed il primo lavoro serio che ho trovato in Internet è questo:

Ho deciso di guardare la “preview”, la quale dice che sembra davvero che l’alcol sia un problema per molte persone LGBT, però:

  1. il fatto che l’omosessualità sia uscita dall’elenco delle malattie psichiatriche non vuol dire che si sia smesso di “patologizzarla”: se non è più una malattia di per sé, si cerca spesso e volentieri di associarla a delle malattie psichiche e, guarda caso, l’abuso di alcol è stato una delle preferite nell’America uscita dal Proibizionismo; perciò tutte le ricerche in proposito vanno esaminate con grande cautela, visto che il loro scopo (nemmeno troppo) nascosto può essere il dare agli omofobi in doppiopetto il pretesto per dire: “Il problema non è che lui è gay, il problema è che potrebbe essere un alcolizzato”.
  1. Curiosamente, il termine “alcolismo” è apparso per la prima volta proprio in una rivista dedicata alle “forme intermedie di sessualità” diretta da Magnus Hirschfeld, il padre del moderno movimento gay, e per molti anni si è indicata come causa dell’alcolismo l’omosessualità latente (maschile); il problema dell’associazione tra alcolismo ed omosessualità quindi ogni tanto si riaffaccerà indipendentemente dalla sua importanza clinica.
  1. Anche qui vale l’osservazione che, come si cerca sempre di studiare l’eziologia dell’omosessualità e non dell’eterosessualità, allo stesso modo è praticamente impossibile trovare ricerche sull’associazione tra alcolismo ed ETEROsessualità – quello che è “normativo” è invisibile e non viene mai indagato, contro ogni logica; inoltre, è curioso che l’omosessualità sia sempre candidata ad essere la causa di ogni male (fascismo compreso), ma l’eterosessualità mai. E sì che di argomenti per dire che l’eterosessismo è il padre della stupidità non ne mancano!
  1. Questo libro si candida ad apparire nel blog http://fasciosodomatti.blogspot.com :

Titolo e sottotitolo si possono così tradurre: “Sono proprio nata così? : Liberata dalla dipendenza dal lesbismo”, e la “descrizione del prodotto” aggiunge: “’Sono proprio nata così?’ è un libro che ispira coloro che Satana ha incatenato. In questo libro vedrete come Dio mi ha tirato fuori dalla Droga, dall’Alcol e dal Lesbismo. Sono una persona vera, che aveva dei veri problemi ed aveva bisogno di un vero Dio per risolverli”.

Confesso che questa pagina di Amazon mi ha fatto davvero ridere: mi sono immaginato una suora che con l'Inquisitore interpreta la pubblicità degli orologi Breil ed alla fine gli dice: “Toglietemi tutto, ma non la maestra delle novizie!”

Tornando alla serietà, il libro merita di essere menzionato perché l’autrice fa lo stesso errore che hanno fatto molti seri studiosi citati nella tesi di dottorato – ovvero il ritenere che sia l’alcolismo che l’omosessualità siano delle “dipendenze”, che nascano allo stesso modo e si possano curare allo stesso modo. Somministrare l’Antabuse ad un alcolizzato per dissuaderlo dal bere non è diverso concettualmente dall’applicare una scossa elettrica alle parti intime di un gay per dissuaderlo dal fantasticare sui bei ragazzi.

Raffaele Ladu